L’iscrizione al Gruppo Aeromodellisti Lugano è aperta a tutti gli interessati, giovani e meno giovani, che desiderano apprendere la costruzione ed il pilotaggio di aeromodelli. Cosa offriamo ai debuttanti?

  • Prima di tutto, facciamo naturalmente attività: disponiamo attualmente di un campo di volo sociale a Melano. Sono a disposizione dei nostri soci pure i campi regionali di Lodrino e San Vittore /GR.
  • Una sede sociale aperta su richiesta i mercoledì a partire dalle 20:30 ca., intesa come luogo di incontro e di scambio di idee. Essa dispone inoltre di numerosi strumenti utili per la costruzione.
  • Disposizione per consigli tecnici di vario tipo.
  • Apprendimento alla costruzione ed al pilotaggio tramite modellisti esperti e il sistema “doppio comando”, con materiale proprio del gruppo (modello scuola e 2 radiocomandi).
  • La possibilità di partecipare a svariate attività sparse nel corso dell’anno. In particolar modo ai concorsi regionali, alle manifestazioni aperte al pubblico e alle manifestazioni interne del gruppo.

Cosa ci attendiamo dai debuttanti

  • Ai debuttanti è richiesta una partecipazione attiva alla vita del gruppo. Più in dettaglio:
    • Partecipazione alle manifestazioni organizzate dal GAL quali gare e ritrovi.
    • Partecipazione alla manutenzione periodica del campo di volo e della sede sociale.
    • Partecipazione alle assemblee.
Quanto costa?

Il modellismo non è né un hobby caro, ma alcuni costi non sono da sottovalutare. In particolar modo è spesso richiesto un investimento iniziale piuttosto grande (acquisto di modello + radiocomando), ma la maggior parte dell’attrezzatura può in seguito essere riutilizzata. La tassa sociale del GAL è di Fr. 20.- all’anno per i juniori e di 50.- all’anno per i seniori, a cui vanno aggiunte le iscrizioni ad Aero Club Lugano, Aero Club Svizzero e Federazione Svizzera di Aeromodellismo.

Scelta del primo modello

Bambini fino a ca. 12 anni: ai bambini di età inferiore ai 12 anni consigliamo di iniziare con la costruzione di piccoli veleggiatori non radiocomandati. Questo genere di modelli permette al giovane di apprendere la padronanza di materiali e strumenti quali il legno e le colle, nonché la sperimentazione con i principi dell’aerodinamica.

Da ca. 12 anni: A partire da questa età, sotto la custodia di un modellista esperto, può avvenire l’iniziazione al modellismo radiocomandato. Per questa fase consigliamo un semplice veleggiatore oppure con un aeromodello a motore per principianti. Questi modelli “trainer” dispongono di una grande autostabilità nonché di velocità contenute, che permettono di “farsi le ossa” in breve tempo e con una certa sicurezza. È indispensabile l’utilizzo del sistema “doppio comando”. Grazie a questo sistema si possono collegare (mediante un cavo) due radio; la prima è a disposizione del maestro, la seconda dell’allievo. La radio dell’allievo è attivata da un pulsante sulla radio principale: così facendo l’istruttore è in grado di riprendere il controllo dell’aeromodello se l’allievo non dovesse più essere in grado di governarlo, evitando che precipiti.
A tal proposito si consulti un aeromodellista esperto riguardo al materiale da acquistare. Il GAL opera quasi esclusivamente con materiale della ditta giapponese “Futaba”.

Un elicottero? Il Gruppo Aeromodellisti Lugano non ha tra le sue fila modellisti elicotteristi: per questa specialità rivolgetevi ai seguenti gruppi:

che saranno ben lieti di introdurvi a questa affascinante disciplina del modellismo radiocomandato.

Come proseguire?

Una volta che si ha acquisito la padronanza del modello “trainer”, può proseguire la propria carriera aeromodellisistica.

Alianti:
1. passaggio ad un modello “allround” di ca. 3m di apertura alare, eventualmente un aliante dotato di propulsore elettrico.
2. passaggio ad un modello da competizione di ca. 3m di apertura alare.
3. Solamente quando queste due categorie sono padroneggiate con una sufficiente sicurezza: passaggio ad alianti con un’apertura alare maggiore di 3m.

Aeromodelli a motore:
1. passaggio ad un aeromodello a motore ad ala alta acrobatico. Grazie alla relativa autostabilità data dall’ala alta, questi modelli sono capaci di un’acrobazia di base, che permette al pilota di migliorare le proprie capacità.
2. passaggio ad un aeromodello acrobatico ad ala bassa. Grazie alla migliore manovrabilità è possibile apprendere un’ampia gamma di figure acrobatiche.
3. passaggio ad un modello “expert” con un’apertura alare inferiore ai 2m, dotato di funzioni speciali quali flap (ipersostentatori) o carrello retrattile.
4. Solamente quando queste tre categorie sono padroneggiate con sufficiente sicurezza: passaggio ad aeromodelli di grosse dimensioni.

Simulatori di volo per PC:
sono a disposizione in commercio diversi simulatori di volo per PC (Windows / Mac), con i quali è possibile impratichirsi all’uso del radiocomando e delle funzioni di base degli aeromodelli. Rivolgetevi al vostro rivenditore per maggiori informazioni su questi prodotti.